Ford e Mobileye rafforzano i propri accordi per meglio prevenire le collisioni grazie a telecamere installate sui veicoli Ford di tutto il mondo.
di Lisa Ovi
Ford e Mobileye, una società Intel, stanno ampliando i propri accordi per offrire funzionalità di rilevamento con telecamera sempre migliori per i sistemi di assistenza alla guida. La suite di tecnologia di rilevamento EyeQ della Mobileye andrà a supportare la tecnologia Ford Co-Pilot360, disponibile per le funzioni di assistenza alla guida come il sistema Lane-Keeping, i fari abbaglianti automatici, l’assistenza pre-collisione con frenata di emergenza automatica e il controllo adattivo della velocità di crociera con arresto Stop-and-Go e Lane Centering, oltre a funzioni di rilevamento di veicoli, pedoni e ciclisti.
La tecnologia EyeQ si distingue dalla concorrenza per la sua capacità di supportare elaborazioni visive complesse e computazionalmente intense, pur mantenendo un basso consumo energetico anche quando si trova sul parabrezza di un veicolo. Grazie ad un complesso di telecamere, radar e lidar, EyeQ4 è in grado di elaborare le informazioni raccolte da più sensori per assistere il guidatore.
I dispositivi EyeQ, corredati dal necessario software di elaborazione delle immagini, supporteranno i sistemi di assistenza alla guida di livello 1 e 2 dei veicoli Ford di tutto il mondo. I sistemi di livello 1 sono definiti dalla Society of Automotive Engineers come l’automazione di una singola parte dell’esperienza di guida, ad esempio sterzo o accelerazione/decelerazione, mentre i sistemi di livello 2 forniscono sia supporto di sterzo che di accelerazione/frenata. Entrambi richiedono ai conducenti di supervisionare le prestazioni del veicolo.
Utilizzata per identificare con precisione le immagini registrate dalla telecamera per parabrezza del veicolo, inclusi segnali di corsia, segnali stradali, pedoni e altri veicoli, la tecnologia EyeQ di Mobileye supporterà funzioni come il sistema Lane-Keeping, i proiettori abbaglianti automatici, l’assistenza anticollisione con Frenata di emergenza automatica e controllo automatico della velocità adattivo, così come la guida a mani libere Active Drive Assist in arrivo sul nuovissimo Mustang Mach-E e sul nuovissimo F-150.
“È un privilegio estendere ed espandere la nostra collaborazione di lunga data con una società così impegnata nella sicurezza per conto della sua base di clienti globale”, ha affermato in un’intervista su Yahoo Finance il professor Amnon Shashua, presidente e CEO di Mobileye. “Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto per portare sul mercato queste funzionalità nell’intera gamma di prodotti Ford.”
Per quanto la collaborazione tra Ford e Mobileye sia nata anni fa, è la prima volta che Ford si impegna ad adottare la tecnologia dell’azienda per l’intero ciclo di vita dei propri veicoli. I veicoli Ford metteranno in risalto il logo Mobileye nei display di comunicazione al conducente, evidenziando quindi il ruolo della società in alcune funzionalità della tecnologia Ford Co-Pilot360.
Nell’intervista, Shashua prevede due fasi prima che si possa arrivare alla vendita sul mercato di auto a guida pienamente autonoma. La prima fase prevede l’immissione sulle strade di robot-taxi, prevista per il 2022. MobilEye ha già accordi in essere con società israeliane, sud coreane, giapponesi e francesi. Per arrivare alla seconda fase, la vendita di veicoli pienamente autonomi al pubblico, è necessario attendere ulteriori cali nei costi di questi veicoli, nonché la formulazione, di paese in paese, dei necessari regolamenti per la loro circolazione. Shashua prevede che tutto ciò possa avvenire per il 2025.
