STMicroelectronics a Maker Faire Rome 2022

STMicroelectronics è presente per la settima volta a Maker Faire Rome – the European Edition, la manifestazione giunta alla decima edizione che si terrà al Gazometro di Roma dal 7 al 9 ottobre

Obbiettivo della manifestazione Maker Faire Rome è offrire a tutti l’opportunità di avvicinarsi all’elettronica sia mostrando alcune applicazioni che guardano al futuro, come l’automobile elettrica o l’intelligenza artificiale, sia mettendo a disposizione strumenti e conoscenze per sviluppare progetti elettronici.

Come nelle edizioni precedenti, ST metterà in mostra soluzioni elettroniche per chi sviluppa, studenti, laureati, appassionati ed operatori del settore e terrà workshop dedicati, seminari specifici che raccontano l’azienda e le innovazioni tecnologiche che si terranno durante i tre giorni di MFR. Inoltre, a disposizione di chi vorrà confrontarsi con gli esperti ST sulle soluzioni per l’IoT e l’Automotive, ci sarà il Dr Wolowitz, con momenti dedicati all’hands-on sulle board ST.

Questa edizione di MFR sarà anche un momento di recruiting. ST offre la possibilità di informarsi direttamente con i responsabili del Talent acquisition sui profili e le professionalità che l’azienda cerca. STMicroelectronics, certificata Top Employers 2022, offre centinaia di opportunità di inserimento, a cominciare dai tirocini e dalle tesi di laurea, fino a posizioni e professioni diverse a tempo indeterminato in varie sedi sul territorio nazionale, da Nord a Sud.

Gli interessati potranno portare il proprio curriculum e incontrare i referenti delle Risorse Umane nello stand F09 di ST per conoscere le modalità di candidatura, i profili ricercati, le competenze da possedere.

ISCRIVITI AI WORKSHOP QUI !

Il focus generale di ST a Maker Faire è rendere l’elettronica ancora più semplice per tutti

Quest’anno l’offerta di ST per gli studenti e i maker si arricchisce con l’AutoDevKit, ecosistema di sviluppo integrato per realizzare rapidamente prototipi di applicazioni destinate al settore automobilistico e dei trasporti.

Guardando al futuro, ST offre questo strumento alla nuova leva di progettisti, già a partire dal livello studentesco.  AutoDevKit consente infatti una prototipazione veloce, fornisce componenti hardware e software integrati, garantisce l’interoperabilità dei componenti e facilita la configurazione delle schede di microcontrollore e delle periferiche utilizzate.

Non mancherà l’ormai collaudato STM32 Open Development Environment (STM32ODE), ecosistema aperto, flessibile, e facile da usare che permette di sviluppare prototipi di dispositivi innovativi e applicazioni per il mondo dell’Internet of Things (IoT), basate sulla famiglia di microcontrollori a 32 bit STM32 e combinati con altri componenti avanzati di ST connessi tramite board (schede) di espansione. Presso lo stand ST si potrà visionare l’intera serie di board dei due ecosistemi e diversi progetti realizzati grazie a questi strumenti.

Agli sviluppatori di interfacce utente delle applicazioni IoT, ST presenterà anche le ultime tecnologie grafiche incluse nel TouchGFX: il texture mapping, lo swipe, i video, i grafici, i gauge e le animazioni. E ancora, nel campo delle applicazioni IoT ma industriali che necessitano di soluzioni per il tracciamento di asset (o asset tracking) in edifici, strutture e magazzini, nonché in luoghi esterni, ST porta a MFR la sua ASTRA, la nuova soluzione hardware e firmware che supporta multi-connettività a corto e lungo raggio.

Spazio anche ai più recenti sviluppi nel campo dell’Automated Machine Learning.

Saranno presentate dimostrazioni d’uso del NanoEdge AI Studio. Lo sviluppatore che lo adotterà avrà a disposizione una libreria di auto-apprendimento che racchiude tutti i processi necessari a sviluppare un sistema basato su Intelligenza Artificiale, con notevole risparmio di tempo e costi. Fra le demo di NanoEdge AI Studio, un sistema basato su sensori ottici che permette al visitatore di interagire con l’applicazione in modo semplice e intuitivo.

Infine, attenzione anche al metaverso. L’immersione in questa nuova realtà virtuale sarà resa tangibile dalla Sensor Fusion di ST, con i nuovi sensori MEMS che misureranno i movimenti della testa per trasmetterli a un avatar che li riprodurrà fedelmente. Tutto grazie agli algoritmi di Machine Learning integrati in the Edge nei sensori iNEMO.

A cavallo tra presente e futuro

ST porta in MFR anche alcuni rappresentanti del suo “ecosistema” formato da scuole, università, spin off e startup. Sul fronte scolastico, STMicroelectronics ospiterà il docente e alcuni studenti dell’Istituto tecnico economico e tecnologico di Caltanissetta “Rapisarda – Da Vinci”, che hanno vinto il concorso “Costruiamo il Futuro con STM32” edizione 2021/2022 con EcoBall, progetto selezionato dalla Call for Schools di Maker Faire Rome.

ST e l’ITET “Rapisarda – Da Vinci” presenteranno l’edizione 2022/23, la settima, del concorso promosso da ST e aperto a tutte le scuole secondarie superiori italiane. La sfida per gli studenti sarà sviluppare uno o più dispositivi elettronici, tramite l’utilizzo di kit di sviluppo basati su STM32 e il tema su cui gli studenti dovranno cimentarsi sarà “Salute e Benessere”.

Spazio anche al progetto “Slow Delivery Friends”, sviluppato dal professore Gianluca Marletta dell’Istituto Comprensivo “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di San Giovanni La Punta (Catania) con l’aiuto di alcuni esperti di STMicroelectronics, che mira a creare progetti di lavoro innovativi per persone con disabilità cognitiva grazie al supporto di strumenti tecnologici.

Gli ospiti sullo stand

Sarà presente a MFR anche un “testimonial” del Partner Program ST. Nato nel 2017 negli anni si è consolidato con l’obiettivo di aiutare le piccole aziende che si occupano di elettronica (startup e maker inclusi) a far crescere i loro progetti, permettendo di fare network tra loro in modo da integrare le competenze e portare avanti i rispettivi progetti più velocemente. Ed entrare nel grande ecosistema creato da ST, rivolto anche a settori che tradizionalmente non hanno a che fare con l’elettronica ma che vogliono innovare grazie ad essa.

Alcuni esempi di questa rete – che oggi conta più di 300 partner e 1.000 prodotti o servizi offerti – saranno presenti nello stand di ST. Ci sarà uno dei modelli Venom Evolution 2.022 di SEM MOTObike, una motobike elettrica a pedalata indipendente, doppia trasmissione e gestione motore tramite manopola acceleratore e anche la pedalata assistita.

Sarà ospite di ST anche Valya Stratosphere, spin-off dell’Università di Torino che ha esperienza nei voli sub-orbitali con palloni sonda ad elio. Offre i suoi mezzi ad altre realtà (istituti di ricerca, università, scuole, imprese) interessate a fare misure e test in ambiente sub-orbitale, che altrimenti avrebbero costi troppo elevati o proibitivi. Per limitare i consumi e garantire il controllo d’assetto durante la salita e la discesa, la sonda Valya fa uso del recente Machine Learning Core (MLC) realizzato da ST.

All’interno dello spazio ST ci sarà anche FAE Technology, che offre il nuovo servizio MY Fast PCBA per le startup o chiunque desideri trasformare la propria idea elettronica in realtà. Il servizio poggia su una piattaforma che permette di realizzare il proprio prototipo di scheda elettronica in massimo 20 giorni.

L’elettronica alla portata di tutti è alla base dell’ecosistema mondiale di partner messo in piedi negli ultimi cinque anni da ST per creare una catena del valore che acceleri il passaggio dall’idea al prodotto e infine al servizio. E che vede diversi PoC (Proof of Concept) Center sul territorio nazionale che offrono luoghi fisici e virtuali di aggregazione di competenze anche oltre l’elettronica.

Related Posts
Total
0
Share