Non tutti gli americani vogliono il vaccino

Gli Stati, lasciati dal governo federale a badare a se stessi, hanno lottato per gestire la logistica della distribuzione del vaccino, ma molti di loro, tra cui Georgia, Virginia e California, sono rimasti decisamente in ritardo sul programma.

di Karen Hao

I dati di un sondaggio raccolti tramite Facebook dal Delphi Lab della Carnegie Mellon University, uno dei migliori team di previsione dell’influenza a livello nazionale, hanno mostrato che più di un quarto della popolazione del paese non si vaccinerebbe, anche se le dosi fossero disponibili già da oggi. Il modo in cui le persone reagiscono di fronte alle vaccinazioni varia ampiamente da stato e contea. La percentuale di intervistati che accetterebbe un vaccino scende al 48 per cento nella parrocchia di Terrebonne, in Louisiana, e raggiunge il 92 per cento nella contea di Arlington, in Virginia.

I risultati sono estremamente preoccupanti. Meno persone vengono vaccinate, più a lungo il virus continuerà a devastare il paese e ci impedirà di tornare alla normalità. “È una di quelle cose che probabilmente non avrebbero dovuto sorprendermi”, afferma Alex Reinhart, ricercatore di statistica e scienza dei dati, che ha partecipato alla ricerca. “Ma la mappa è ugualmente spiazzante”.

La buona notizia, e c’è anche una buona notizia, è che questi dati potrebbero anche aiutare a combattere i dubbi. Il Delphi Labha aiutato il CDC a monitorare e comprendere la diffusione delle infezioni da covid dall’inizio della pandemia. L’ultimo sondaggio permetterà all’agenzia di identificare dove eseguire campagne educative mirate. Il gruppo di ricerca sta anche collaborando con diversi dipartimenti sanitari a livello di contea per far circolare l’informazione localmente.

I ricercatori di Delphi hanno raccolto i dati tramite un sondaggio su larga scala su Facebook effettuato a partire dall’aprile del 2019. La collaborazione con il gigante dei social media ha permesso di raggiungere una sezione trasversale più ampia possibile della popolazione degli Stati Uniti. Una media di 56.000 persone partecipa ogni giorno e l’azienda stessa non viene informata dei risultati.

Durante la pandemia, il sondaggio ha incluso una serie di domande per comprendere i comportamenti legati al covid delle persone, tra cui l’uso della mascherina, il distanziamento sociale e la salute psicologica. Alcuni dei risultati vengono inseriti nel modello di previsione del coronavirus del laboratorio, mentre altri sono riassunti e forniti direttamente ai funzionari della sanità pubblica e ad altri ricercatori accademici. Le domande vengono aggiornate regolarmente e quella relativa all’accettazione del vaccino è stata aggiunta all’inizio di gennaio, dopo che le prime dosi erano già state autorizzate dal governo degli Stati Uniti.

La mappa (si veda link) visualizza la media dei sondaggi di ciascuna contea dal primo al 14 gennaio. Per le contee con un numero troppo basso di intervistati giornalieri, meno di 100, i ricercatori di Delphi hanno raggruppato i dati delle contee vicine. Ciò si riflette nella mappa, motivo per cui vari gruppi di contee si presentano con la stessa percentuale. I ricercatori hanno anche verificato in modo indipendente i loro risultati con alcuni dei sondaggi del CDC e Pew Research.

Successivamente, i ricercatori hanno in programma di espandere il loro sondaggio per capire perché le persone sono reticenti riguardo al vaccino. Stanno anche esplorando domande che potrebbero aiutare a identificare ciò che impedisce alle persone di accedere ai vaccini, soprattutto per le popolazioni a rischio.

Immagine: Fila di macchine a Wantagh,nello stato di New York, per la vaccinazione. Mary Altaffer / AP

(rp)

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