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STEPHANIE ARNETT/MIT TECHNOLOGY REVIEW | ENVATO

In futuro, gli agenti AI potrebbero aiutarci svolgendo autonomamente compiti più complessi.

Mi sposerò quest’estate e sto pianificando febbrilmente una luna di miele insieme al mio fidanzato. A volte è stato opprimente cercare di fare ricerche e decidere tra quelle che sembrano milioni di opzioni, mentre mi destreggiavo tra gli impegni di lavoro e l’organizzazione del matrimonio.

Per fortuna, la mia collega Rhiannon Williams ha appena pubblicato un articolo su come utilizzare l’intelligenza artificiale per pianificare le vacanze. Potete leggere la sua storia qui. Il tempismo non poteva essere migliore! Ho deciso di mettere alla prova i suoi consigli e di usare l’intelligenza artificiale per pianificare l’itinerario della mia luna di miele.

Ho chiesto a ChatGPT di suggerirmi un programma di viaggio di tre settimane in Giappone e nelle Filippine, le nostre destinazioni da sogno. Ho detto al chatbot che a Tokyo volevo vedere l’arte, il design e mangiare del buon cibo, mentre nelle Filippine volevo andare in un posto rilassato e all’aria aperta, non molto turistico. Ho anche chiesto a ChatGPT di essere specifico nel suggerire gli hotel e le attività da prenotare.

I risultati erano piuttosto buoni e corrispondevano alle ricerche che avevo già fatto. Mi ha fatto piacere vedere che l’AI propone di visitare l’isola di Siargao nelle Filippine, nota per il surf. Avevamo comunque intenzione di andarci, ma non ho avuto modo di fare molte ricerche su ciò che c’è da fare. ChatGPT ha proposto alcune gite di un giorno che sembrano divine, con un santuario di meduse senza pungiglione, piscine nelle grotte e altre avventure.

L’AI ha prodotto una prima bozza decente dell’itinerario di viaggio. Credo che questo mi abbia fatto risparmiare molto tempo per fare ricerche su destinazioni pianificate di cui non sapevo molto, come Siargao.

Ma… quando ho chiesto informazioni su luoghi che conoscevo meglio, come Tokyo, non sono rimasta molto colpita. ChatGPT mi ha suggerito di visitare Shibuya Crossing e di mangiare in un ristorante di sushi, che sono alcune delle cose più ovvie da fare per i turisti. Tuttavia, sono disposta a considerare che il problema potrei essere stata io e le mie indicazioni. Perché ho scoperto che quanto più specifici erano i miei suggerimenti, tanto migliori erano i risultati.

Ma il punto è questo. I modelli linguistici funzionano prevedendo la prossima parola probabile in una frase. Questi sistemi di intelligenza artificiale non hanno la possibilità di capire cosa significhi vivere queste esperienze o quanto tempo richiedano. Ad esempio, ChatGPT suggerisce di trascorrere un’intera giornata a scattare foto in un luogo panoramico. Questo diventerebbe noioso molto rapidamente. I sistemi di intelligenza artificiale di oggi non hanno le capacità di ragionamento e pianificazione dell’ultimo miglio che mi aiuterebbero con la logistica e il budget. Inoltre, mi ha suggerito alloggi che non rientravano nella nostra fascia di prezzo.

Ma l’intero processo potrebbe diventare molto più fluido con la creazione della prossima generazione di agenti AI.

Gli agenti sono algoritmi e modelli di intelligenza artificiale in grado di svolgere compiti complessi nel mondo reale. L’idea è che un giorno possano eseguire una vasta gamma di compiti, proprio come un assistente umano. Gli agenti sono la nuova tendenza dell’IA e ho appena pubblicato una spiegazione su cosa sono e come funzionano. Potete leggerlo qui.

In futuro, un agente di intelligenza artificiale potrebbe non solo suggerirmi le cose da fare e i luoghi in cui soggiornare durante la mia luna di miele; potrebbe anche fare un passo avanti rispetto a ChatGPT e prenotare i voli per me. Ricorderebbe le mie preferenze e il mio budget per gli hotel e proporrebbe solo alloggi che corrispondono ai miei criteri. Potrebbe anche ricordare cosa mi piaceva fare nei viaggi precedenti e suggerirmi cose molto specifiche da fare in base ai miei gusti. Potrebbe anche richiedere prenotazioni di ristoranti per mio conto. Sfortunatamente per la mia luna di miele, i sistemi di intelligenza artificiale di oggi non hanno il tipo di ragionamento, pianificazione e memoria necessari. È ancora presto per questi sistemi e ci sono molte domande di ricerca irrisolte. Ma chissà, forse per il nostro viaggio del 10° anniversario?