Vi presentiamo la fondazione che aiuta a capire ed assimilare la Silicon Valley.
di Alessandro Ovi
“Avevo fatto domanda per accedere a una borsa di studio CRT (Master dei Talenti) per un internship a San Francisco, presso Mind the Bridge, una fondazione che già conoscevo di fama e che si occupava di supportare a vario titolo le startup italiane. Al tempo lavoravo in Ferrero e mi trovavo molto bene. Non pensavo di avere grandi probabilità di essere scelta e non avevo programmato di lasciare il mio lavoro in Italia per un salto nel buio in California”.
Nelle parole di Irina si risente lo stupore di allora quando racconta della telefonata di Marco, il fondatore di MtB, che le chiedeva se fosse pronta a partire per San Francisco.
”Non mi aspettavo una richiesta così risoluta. Non c’è voluto molto, però, per capire che se avessi detto di no avrei perso l’occasione di fare esattamente quello che avevo sempre desiderato di fare da quando studiavo il microcredito: far nascere e aiutare a crescere piccoli progetti dalle grandi ambizioni e lavorare nella sharing economy, dove la rete aiuta a utilizzare al meglio le risorse attraverso la condivisione”.
Ma su Irina deve aver pesato anche la personalità di Marco Marinucci che l’ha convinta ad accettare la sfida di Mind the Bridge. Marco, già dalle sue prime parole, colpisce per il senso della mission che lo ha spinto nell’avventura di Mind the Bridge.
“La mia idea di partenza, quando ancora ero a Google, dove per sette anni ho lavorato gestendo le partnership strategiche, era quella del give back (restituire almeno parte di quanto avevo avuto modo di imparare). Il mio sogno era quello di costruire un ponte tra la Silicon Valley e l’Italia e creare un ambiente ideale per aiutare i talenti a crescere. Ho capito che andava costruito un percorso formativo non convenzionale, fatto di role model, di senso del progetto e dell’essere perni di una rete. Non erano ancora diffusi i social network e al tempo tutto si svolgeva con gruppi di collegamento tra imprenditori e investitori (sul modello “Startup Weekend’), o tramite l’utilizzo di grandi canali di comunicazione. Soprattutto nei primi anni un ruolo molto importante nella promozione del nostro progetto di formazione imprenditoriale è stato ricoperto dal Corriere della Sera, che ha ospitato il nostro evento annuale nella sua prestigiosa sede milanese e tutt’oggi ospita il nostro blog. Ma fondamentale è stato il contributo della ampia comunità di Italiani che avevano già arricchito il panorama di Silicon Valley di importanti iniziative imprenditoriali: Zappacosta, Marini, Sangiovanni Vincentelli, Crea, Faggin… “.
Marco crea la Fondazione nel 2007. Poi, nel 2008 tramite l’amico comune, Fabrizio Capobianco, l’incontro con Alberto Onetti, imprenditore di successo tra Pavia e Silicon Valley, e docente alla Università dell’Insubria a Varese,
Con Alberto è stato condiviso il progetto di crescita di Mind the Bridge ed è partita la sua espansione a livello internazionale (oggi Mind the Bridge accoglie persone e progetti da tutto il mondo) ampliando il focus dalle startup al tema della “entrepreneurship”. La Startup School della fondazione ha “graduato” oltre 300 progetti negli ultimi 3-4 anni. Oggi ci sono percorsi per investitori, manager di impresa e policy makers.
Ma per capire il crogiuolo di entusiasmi, esperienze e talenti che alimenta Mind the Bridge, conviene tornare ad Alberto Onetti.
Alberto Onetti, pavese, studia Economia al Collegio Borromeo. Qui nasce il sodalizio con Fabrizio Capobianco, un ingegnere della Valtellina. In lui trova il background tecnico che gli mancava e si cimenta presto a fare impresa.
Nel 1994, assieme, fanno partire “Internet Graffiti”, prima società italiana a fare siti web. Non decolla ma ci riprovano, con la tolleranza per l’insuccesso che scoprirà essere poi uno dei fattori chiave di Silicon Valley (una delle tre T con Talento e Trasgressione).
Nel 1996 c’è quindi l’avventura di Stigma On-Line, piattaforma di condivisione di documenti via corporate intranet (precursore di Dropbox). Tra i clienti Bocconi e il sistema delle università italiane, Kraft, Novartis, Borsa Italiana, RAI. Una buona iniziativa e buona vendita dell’azienda nel 2000. Ma il successo vero inizia nel 2002-2003 e culmina nel 2005 con Funambol, (società dedicata alla fornitura di soluzioni di sincronizzazione e backup di dati, foto, video a operatori mobili, con headquarter in Silicon Valley e sviluppo in Italia, con un team di oltre 70 ingegneri). Oggi è tra le prime al mondo nel suo campo.
Diventato professore della Università dell’Insubria di Varese, in qualche anno riesce a fare partire una laurea specialistica in inglese dedicata all’imprenditorialità, e inizia a fare il commuter con Silicon Valley.
Anche grazie a lui, nel 2013 la Commissione Europea affida a Mind the Bridge la gestione di Startup Europe Partnership (SEP), piattaforma nata per aiutare le migliori startup europee a crescere attraverso l’incontro (“Matching”) con grandi imprese come Orange, BBVA, Telefonica, Microsoft, Enel, Telecom Italia, Unipol. “Perché la sfida è di mettere in contatto le capacità innovative delle startup con la scala e la capacità di fuoco delle aziende esistenti. Il ponte tra nuovo ed esistente è non solo utile ma essenziale, se non vogliamo che il movimento delle startup imploda”.
Mind the Bridge diventa a tutti gli effetti un ponte verso Silicon Valley per tutta l’Europa.
(MO)
Media Kit 2015: Creiamo ponti nel mondo attraverso la cultura d’impresa
La Fondazione Mind the Bridge è un’organizzazione non-profit che crea ponti nel mondo attraverso la formazione imprenditoriale. Fornisce infatti a startup, investitori e manager un’esposizione diretta con la Silicon Valley per contribuire a creare in Europa una nuova generazione di imprenditori e storie di successo.
Fondata nel 2007 e guidata dall’ex Googler Marco Marinucci, ha sede in Italia (Pavia) e Stati Uniti (San Francisco). Il Chairman è Alberto Onetti, professore universitario con profonda conoscenza del mondo imprenditoriale e dell’ecosistema Silicon Valley. Dal 2014 MTB è stata chiamata dalla Commissione Europea a guidare la Startup Europe Partnership.
2007-2012 | Primi passi: creare un ponte tra Italia e Silicon Valley
MTB da sempre intende promuovere un ecosistema imprenditoriale sostenibile, stimolare le idee più innovative e rinvigorire la nuova venture economy. Partita inizialmente con attività di scouting dei migliori progetti imprenditoriali italiani da “traghettare” verso la Silicon Valley in cerca di investimenti (con le Business Plan Competition e l’Italy Tour) è passata velocemente a organizzare, in collaborazione con enti, centri ricerca e università locali, sessioni formative di una giornata (il Job Creator Tour, JCT http://jct.mindthebridge.org) in alcune città italiane con l’obiettivo di promuovere una rinnovata cultura imprenditoriale nelle comunità locali. Tra le diverse occasioni incontro, MTB ha organizzato negli Stati Uniti anche l’Italian Innovation Day (IID), una giornata dedicata agli investitori locali il meglio del made di Italy tecnologico.
Nel 2012, dopo 7 anni, Marco Marinucci lascia Google per dedicarsi full time alla sua fondazione.
2008-2015 | Formazione imprenditoriale internazionale: l’offerta.
Oggi, nel suo quartier generale a San Francisco, MTB offre formazione imprenditoriale attraverso 3 principali programmi:
Startup School 3 settimane di lezioni teoriche e apprendimento pratico per studenti, phd, dottorandi, aspiranti imprenditori.
Executive Program una settimana intensiva per middle-upper manager, con utilizzo del lean approach
Angel School una settimana per angel investor e aspiranti tali, imprenditori, manager ed executive di piccole e medie imprese e altri professionisti in cerca di opportunità di diversificazione.
Dal 2014| La crescita e la guida europea
A gennaio 2014 MTB è stata chiamata dalla Commissione Europea a guidare la Startup Europe
Partnership (SEP), la prima piattaforma paneuropea nata con lo scopo di aiutare le migliori startup europee a scalare e a diventare campioni globali. SEP crea infatti occasioni di incontro qualificato (il “matching”) tra le migliori startup europee e le grandi aziende europee ed è anche impegnata a tracciare e a studiare le principali scaleup europee (“mapping”) attraverso la diffusione di dati e analisi (SEP Monitor).
Grazie alla capacità di mettere in relazione gli imprenditori italiani con i migliori mentor e investitori italiani e statunitensi, MTB ha creato un terreno fertile per la creazione di una rinnovata cultura mprenditoriale in Italia, supportando oltre 500 startup e portando alla graduation oltre 100 imprenditori ogni anno attraverso i suoi programmi. Con attività anche in America Latina ed Asia, oggi Mind the Bridge Foundation rappresenta uno dei principali attori internazionali nella promozione dell’imprenditorialità, divenendo de facto il ponte per la Silicon Valley per founder di tutto il mondo.
I nostri valori
L’individuo è l’unità di lavoro dell’ecosistema imprenditoriale.
L’imprenditorialità può essere imparata…facendo. “Ispirare” è il nostro mantra. Il primo passo per la realizzazione di una opportunità di business è un cambiamento nel proprio atteggiamento – “Posso farlo!”
L’ottimismo è contagioso. Essere circondati da positività è il miglior steroide.
Abbracciamo il rischio e il fallimento attraverso un apprendimento valido e testato. La paura del fallimento è nemico dell’imprenditorialità.
L’obiettivo di un business, sia per le startup che per le imprese, è quello di creare valore ignificativo per un mondo migliore.
La redditività è legata alla capacità di una azienda di definire, creare, comunicare e fornire valore in modo coerente.
Creare il tuo posto di lavoro è meglio di cercarne uno. E la creazione di posti di lavoro per gli altri è ancora meglio.
Per ottenere, è necessario prima dare. Restituire alla nostra comunità porta buon karma.
Dalla scarsità deriva la chiarezza. I periodi di crisi economica sono paradossalmente i più fertili per la creazione di innovazione.
MTB – EVENTI DI NETWORKING
Quando: con frequenza mensile, costruiti su misura Visitatori da: Italia, Spagna, Germania, Israele, Ungheria, Kuwait, Korea, …
Mind the Bridge ospita costantemente eventi di networking a San Francisco (eventi di pitching, open houses, visite di gruppo, serate per startup, etc.).
MTB – EVENTI INTERNAZIONALI
Italian Innovation Day (IID)
Una giornata intera dedicata a investitori orientati ad azioni concrete e che riunisce il meglio della tecnologia e dell’innovazione italiana. 8 Eventi, 65 aziende presentate, 1,500 partecipanti (periodo 2008-2013).
Location principali: Stanford, Berkeley, Mountain View, New York
STARTUP EUROPE COMES TO SILICON VALLEY #SEC2SV
Una delegazione europea composta da policy maker, “Unicorni”, grandi aziende e investitori incontrerà
gli stakeholder della Silicon Valley per capirne i segreti e preparare il terreno a nuove connessioni e
collaborazioni tra le due sponde dell’Atlantico.
Il Primo Ministro italiano Matteo Renzi invitato il 21 settembre per l’inaugurazione del SEC2SV
European Innovation Day, una conferenza di un’intera giornata ospitata al Computer History Museum di Mountain View. Roadshow in Silicon Valley per le migliori scaleup europee (application già aperte)
SEP Matching Events
I Matching Event di SEP sono una serie di eventi internazionali dal medesimo format ospitati in diversi startup hub attraverso tutta Europa. Ciascun evento è come un marketplace all’interno del quale startup selezionate da tutta Europa incontrano le grandi aziende (corporate member di SEP).
Napoli, 13 Maggio, 2014 Roma, 3 Ottobre, 2014 Budapest, 7 Maggio 2015
Parigi, 11 Giugno, 2014 Londra, 21 Novembre, 2014 Lisbona, 4-5 Giugno 2015 Madrid, 26 Giugno 2014 Parigi, 11-12 dicembre, 2014 Venezia, 8 Luglio, 2014 Berlino, 12-13 Febbraio 2015 MTB –
EVENTI IN ITALIA
Job Creator Tour (JCT)
Il Job Creator Tour di MTB consiste in eventi di un giorno in città selezionate in tutta Italia e Europa con obiettivo di favorire una rinnovata cultura di impresa nelle comunità locali.
10+ incontri, 60+ aziende presentate, 1,500+ partecipanti (periodo 2009-2013).
Location principali: Napoli, Torino, Firenze, Roma, Lecce, Genova, Catania, Pavia, Cagliari, …
Boot Camp
Il Boot Camp di MTB è un intenso programma di due giornate aperto a startup pre-selezionate dai Mentor MTB dopo uno screening e una attenta valutazione di centinaia di application. Il programma è molto di più di un training e di una serie di panel di discussione. Le startup sono infatti invitate a presentare il proprio progetto di fronte a mentor esperti in avvio di impresa, dai quali ricevono feedback e suggerimenti più una valutazione per l’accesso alle fasi successive. Un’occasione unica per le startup partecipanti di migliorare le loro capacità comunicative, focalizzarsi sui punti di forza e debolezza e, infine, affinare il proprio business plan.
Venture Camp
Incontro annuale della fondazione. Fino al 2012 è stato lo showcase dei migliori progetti selezionati durante il Job Creator Tour. Nel 2013 si è evoluto nella forma di Angel Investing Global Forum. 6 Edizioni, 2,000+ partecipanti, 15,000 utenti collegati in streaming (periodo 2008-2013)
LA GUIDA EUROPEA
Startup Europe Partnership
> Grandi aziende europee
> Startup di alto profilo
> Investitori
programma della Commissione Europea
Obiettivo: Mapping, Matching, Sharing
Mettere in relazione le migliori startup europee con le grandi aziende.
Accelerare aziende in fase early-stage perché diventino protagoniste internazionali e vere creatrici di lavoro.
Storia
Annunciata ufficialmente a Davos dalla Vicepresidente della Commissione Europea/Commissario per l’agenda digitale Neelie Kroes a gennaio 2014 e inaugurata ufficialmente dal Presidente della Commissione Europea José Manuel Barroso a maggio 2014, è la prima piattaforma pan-europea nata per aiutare le migliori startup a superare gli ostacoli di crescita e sviluppo tipici della fase early-stage e a diventare aziende strutturate capaci di creare reddito e occupazione (“scaleup”).
SEP crea infatti occasioni di incontro qualificato (“matching”) tra le migliori startup europee e le grandi aziende europee ed è anche impegnata a tracciare e a studiare le principali scaleup europee (“mapping). Sotto l’egida dell’iniziativa di Startup Europe, SEP rappresenta una delle sei azioni dedicate agli imprenditori del web definite nella Comunicazione della Commissione “Entrepreneurship 2020 Action Plan” (European Commission, January 2012) ed è concepita per realizzare alcune delle raccomandazioni contenute nello Startup Manifesto. http://startupeuropepartnership.eu | @sep_eu
SEP è guidata da Mind the Bridge Foundation con il supporto di Nesta (charity per l’innovazione del Regno Unito) e The Factory (campus per startup e aziende tecnologiche di Berlino).
Partner dell’iniziativa sono Telefónica, Orange, BBVA (Founding), Microsoft, Gruppo Unipol, Telecom Italia ed Enel (SEP Corporate Member), con il supporto istituzionale di European Investment Fund/European Investment Bank Group, Cambridge University, IE Business School e Alexander von Humboldt Institute for Internet and Society, oltre ai principali fondi e acceleratori europei.
I monitor SEP sono tutti disponibili a questo indirizzo
. SEP MONITOR Feb 2015, Mapping German ICT Scaleups
. SEP MONITOR Dec 2014, Mapping French ICT Scaleups
. SEP MONITOR Nov 2014, Mapping UK ICT Scaleups
. SEP REPORT Nov 2014, The European ICT Scaleup Scene
. SEP MONITOR Sep 2014, Mapping Italian ICT Scaleups
. SEP MONITOR July 2014, Mapping the European ICT “Exits”
. SEP MONITOR June 2014, Mapping Spanish Scaleups
. SEP MONITOR May 2014, Mapping European Scaleups
Insieme a Nesta, a giugno 2015 è stata pubblicata la Guida “Winning together. A Guide to corporate–startup collaborations”, scaricabile gratuitamente.