La durata di una batteria

Predire la durata della batteria di un’auto elettrica in maniera semplice ed efficiente può portare ad un consumo energetico più accurato.

di Lisa Ovi

Ogni batteria, invecchiando, perde potenza e capacità di immagazzinare energia. Generare stime accurate della durata di una batteria permetterebbe un consumo energetico più efficiente e sicuro, fondamentale soprattutto quando si parla di auto e altri mezzi di trasporto elettrici.

Ora, un nuovo algoritmo sviluppato da ricercatori della Stanford University si propone di prevedere in tempo reale le condizioni di una batteria ricaricabile. Il calcolo della capacità di immagazzinamento e del livello di carica di una batteria è realizzato combinando dati di sensori e modelli dei processi fisici che degradano le celle delle batterie agli ioni di litio. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su IEEE Transactions on Control Systems Technology.

Secondo i ricercatori, Simona Onori e Anirudh Allam della Stanford’s School of Earth, Energy & Environmental Sciences, per quanto l’attenzione ai consumi di una batteria non possa che rimanere importante, conoscerne con precisione le capacità energetiche dovrebbe permettere di sfruttarle al meglio, fino in fondo. La certezza di conoscerne la durata, inoltre, permetterebbe ai produttori di ridurre le dimensioni delle batterie utilizzate nei veicoli elettrici in quanto non sarà più necessario prevedere capacità energetiche di riserva per ovviare a possibili cali nelle prestazioni anticipati. Batterie di dimensioni ridotte ridurrebbero sia i costi dei veicoli che il consumo di materiali spesso rari o tossici.

Dagli esperimenti condotti, il nuovo modello permetterebbe di calcolare i livelli di una batteria entro un margine d’errore del 2%. tale precisione renderebbe più semplice anche il riciclo di vecchie batterie per auto elettriche in impianti di immagazzinamento dell’energia per la rete elettrica.

L’algoritmo sviluppato dai ricercatori della Stanford dovrebbe essere compatibile con auto già esistenti, ma il costo dell’aggiornamento renderà più probabile una sua comparsa in nuovi modelli.

(lo)

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