Un seminario dedicato alla cultura delle discipline STEM tra le donne in vista dell’International Day of Women and Girls in Science celebrato dall’ONU l’11 febbraio.
di Fonte ST
STMicroelectronics mette in campo l’iniziativa in modalità a distanza, sulla falsariga degli eventi STEM in Pink organizzati in passato, per far conoscere studi e carriere scientifiche a ragazze e ragazzi delle scuole.
Stavolta saranno coinvolti due licei scientifici, uno in Lombardia e uno in Sicilia : il liceo “Federigo Enriques” di Lissone (Monza Brianza) e il liceo “Galileo Galilei” di Catania, rappresentati ciascuno da 30 studenti (20 ragazze e 10 ragazzi delle terze, quarte e quinte classi). Studentesse e studenti dei due licei si confronteranno con ricercatrici e ingegneri di ST. Scopo dell’incontro, parlare delle carriere “STEM” (Science, Technology, Engineering and Maths) per comprendere che queste discipline sono alla portata di donne e uomini in egual misura. Un messaggio che ST è impegnata a promuovere da tempo.
Il programma del webinar (su piattaforma MS Teams) prevede le testimonianze di donne che in ST lavorano, qualificate proprio nelle discipline STEM. Racconteranno la loro esperienza due ricercatrici di Agrate e Castelletto, Viviana D’Alto, fisica elettronica, e Valeria Bottarel, ingegnere e progettista. Quindi due ricercatrici della sede ST di Catania, Maria Celvisia Virzì, ingegnere elettronico, e Maria Eloisa Castagna, fisica, entrambe facenti parte della Technical Staff community. Testimonial che possano raccontare la propria esperienza, non tralasciando le difficoltà e i pregiudizi incontrati durante il percorso di studi e professionale e facendo emergere i punti di forza di essere donne impegnate in carriere scientifiche.
L’obiettivo è creare uno scambio di informazioni con le studentesse e gli studenti connessi, rispondendo anche alle loro domande e alla loro curiosità. Da parte loro, gli studenti interverranno presentando loro ricerche su donne che si sono distinte nella storia della Scienza, scienziate meno conosciute, ma non per questo meno importanti come risultati raggiunti e come modelli di comportamento.
Si può fare anche in periodo di pandemia? Certo che sì. Anzi, le frontiere del webinar hanno aperto nuovi orizzonti. Lo ha sperimentato Emanuela Alì, STEM your way Coordinator per i siti di Catania e Palermo, nelle attività seminariali già organizzate l’anno scorso con Università e scuole e in programma per questo 2021.
«Dopo un avvio in punta di piedi – racconta – le nuove tecnologie ci hanno consentito di raggiungere persone e luoghi per le nostre attività che prima non ci saremmo proposti, aprendoci nuovi scenari e, soprattutto, permettendoci di non arrestare il nostro programma di divulgazione-collaborazione con istituzioni scolastiche ed universitarie».
