La Banca Mondiale sostiene che 140 milioni di persone potrebbero trovarsi costrette a trasferirsi altrove entro il 2050 a causa dell’innalzamento delle temperature.
di Jamie Condliffe
Il problema: Il riscaldamento globale scatenerà ondate localizzate di caldo. Due nuovi studi pubblicati questa settimana su Nature Climate Change evidenziano come Stati Uniti e Russia verranno colpiti, ad esempio, da questi effetti.
La notizia: L’innalzamento delle temperature costringerà gli abitanti di alcune regioni a fuggire altrove. La Banca Mondiale prevede che 86 milioni di persone nell’Africa subsahariana, 40 milioni in Asia e 17 milioni in America Latina dovranno trasferirsi altrove nei loro paesi per riuscire a sopravvivere.
Perché conta: Un simile esodo potrebbe comportare enormi disturbi sociali ed economici, in particolare nei paesi poveri che dispongono di meno risorse per affrontare gli spostamenti di popolazioni intere. La Banca Mondiale avverte che questi paesi farebbero bene a concentrarsi sulla pianificazione di grandi migrazioni interne, mentre tutte le nazioni dovrebbero perseverare nei loro impegni volti all’abbattimento delle emissioni di gas serra.
(MO)
