- Sui progetti di Musk: "Quando ho sentito che stava lavorando a un'interfaccia neurale, ho detto che sarei volato da lui".
- Sui pericoli: "A confronto delle protesi cerebrali, le matrici di microelettrodi sono meno pericolose".
- Sugli impianti volontari: "Onestamente, ne avrei voluto uno prima del mio infortunio".
Neuralink, un’azienda finanziata dal miliardario Elon Musk, ha svelato un nuovo design per un'interfaccia cervello-computer che ha sperimentato sugli animali. Nathan Copeland è uno dei pochi esseri umani che ha già un'interfaccia funzionante. Ha subito delle lesioni gravissime alla schiena in un incidente d'auto ed è paralizzato dal petto in giù.