Amazon vende ai dipartimenti di polizia la sua tecnologia per il riconoscimento facciale

Stando a documenti presentati dall’ American Civil Liberties Union, il software di riconoscimento delle immagini sviluppato da Amazon per la sua piattaforma cloud sarebbe stato offerto ai dipartimenti di polizia degli Stati Uniti.

di Jackie Snow

La notizia: Amazon ha presentato il suo sistema di visione artificiale Rekognition nel tardo 2016. Secondo quanto riportato dal New York Times, poco tempo dopo la società avrebbe cominciato promuovere la sua tecnologia nei dipartimenti di polizia come strumento per la lotta al crimine. Il Dipartimento di Polizia di Orlando e l’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Washington in Oregon sarebbero stati due dei suoi primi clienti.

Il dibattito: La ACLU e una ventina di organizzazioni per i diritti civili hanno pubblicato una lettera aperta rivolta a Jeff Bezos per chiedere ad Amazon di cessare la vendita del sistema Rekognition alle forze dell’ordine. Secondo quanto descritto all’interno della lettera. Il sistema verrebbe “abusato nelle mani dei governi” e potrebbe essere impiegato per monitorare contestatori invece che per arrestare criminali.

Il contesto: Le norme sulle sorveglianza non hanno saputo tenere il passo della tecnologia, lasciando alle società la responsabilità di dettare i limiti allo sviluppo di nuovi strumenti di IA per perseguire nuovi modelli di business. Come scoperto recentemente da Google quando un sentito gruppo di dipendenti ha protestato per la sua collaborazione con il Dipartimento della Difesa, le pressioni perché le società tech prestino maggiore attenzione agli utilizzi delle proprie tecnologie di IA sono in aumento.

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