Novartis ha stimato che il trattamento genico potrebbe arrivare a costare fino a $5 milioni, risultando praticamente insostenibile per la maggior parte delle famiglie.
di Antonio Regalado
Secondo quanto riportato da Reuters, la società farmaceutica svizzera Novartis avrebbe stimato intorno ai $4-5 milioni il costo per un suo nuovo trattamento genico.
Una malattia rara: Il trattamento di sostituzione dei geni, ancora in fase di approvazione, è concepito per rimediare alla atrofia muscolare spinale di tipo 1, una malattia ereditaria e fatale che colpisce 1 bambino ogni 20.000. Una singola dose di questa terapia parrebbe in grado di prevenire il manifestarsi della malattia se somministrato poco tempo dopo la nascita. In altre parole, potrebbe rivelarsi una vera cura.
Colpo grosso: la tecnologia di questa terapia genica è originata dal Nationwide Children’s Hospital portando alla costituzione di una startup, AveXis, che ha condotto test su una dozzina di bambini. Quest’anno, Novartis ha acquisito AveXis pagando quasi $9 miliardi. L’accordo ha reso alcune persone molto ricche; allo stesso tempo, però, ha definito un prezzo esorbitante per il trattamento.
Un conto salato: Novartis non ha ancora annunciato il prezzo finale ma, sempre stando a quanto riportato da Reuters, Dave Lennon – presidente di AveXis – avrebbe detto che “quattro milioni di dollari sono un quantitativo significativo di denaro, ma lo consideriamo un costo effettivo”. Il precedente prezzo da record per un farmaco si era attestato sul milione di dollari per Gylbera, un altro trattamento genico.
Perché tanto? Le malattie rare non vengono affrontate all’ordine del giorno dalle società farmaceutiche, che le considerano dei potenziali campioni d’incasso. L’unica soluzione per guadagnare sul trattamento per una malattia rara, dunque, è quella di farlo pagare caro.
Questione di vita o di morte: Novartis dovrà certamente rispondere a domande impegnative. La stima del costo per questo nuovo trattamento ha già portato a commenti su Twitter che mettono Novartis a confronto con dei rapitori iche chiedono un riscatto per il rilascio di un ostaggio.
(MO)
